Separazioni e divorzi: distinguere il conflitto dalla violenza

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Il presento corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per imparare a distinguere le forme di violenza da quelle di conflitto all’interno dei contesti di separazione.

Descrizione

Il presento corso, FAD sincrono, ossia in diretta web, organizzato da Studio Associato RiPsi (Provider provvisorio accreditamento n° 6162), si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per imparare a distinguere le forme di violenza da quelle di conflitto all’interno dei contesti di separazione.
Obiettivo del corso è fornire strumenti tecnici ed evidence-based per distinguere la violenza dal conflitto nelle dinamiche separative, in sede di CTU, nell’ambito dell’indagine e del monitoraggio dei Servizi Tutela ma anche nel setting clinico. Così come individuato dal rapporto del GREVIO e segnalato dalla CEDU, occorre formazione specifica affinché gli operatori non commettano più l’errore di ridurre la violenza al conflitto, scambiando la resistenza della vittima delle aggressioni – magari “solo” psicologiche – per incapacità di cooperare nel principio della bigenitorialità. Quando clinici, assistenti sociali ed educatori sono chiamati ad esprimere valutazioni e condurre osservazioni che sono parte di procedimenti civili per l’affido di minori e che, talvolta, sono altresì di interesse penale, diventa fondamentale la consapevolezza del proprio ruolo e delle ricadute nella vita dei minori e delle proprie famiglie: solo l’elevata competenza tecnica,
così come chiarito anche in sede legislativa, può ridurre il rischio di errore.

Obiettivo formativo:

18 – Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere

Calendario

Il corso è costituito da 2 sessioni formative di 7 ore ciascuna, per un totale di 14 ore, nelle seguenti giornate ed orari:
– sabato 23 novembre 2024
– domenica 24 novembre 2024
Tutte le giornate si svolgeranno dalle ore 9,00 alle ore 17,00 (pausa pranzo dalle 12,30 alle 13,30).
Il corso è un FAD sincrono, ossia viene svolto online, in diretta web.

Programma didattico

• La cornice normativa: la Convenzione di Istanbul e il rapporto del GREVIO
• I concetti di “pregiudizio”, di “rischio evolutivo” e la centralità del minore nella loro
definizione
• La vittimizzazione secondaria
• Tipologie di violenza e loro manifestazioni
• Comprendere il senso della dinamica violenta
• L’auto-sorveglianza durante la valutazione
• Il passaggio dall’osservazione alla valutazione
• La stesura della relazione: come descrivere, con quale linguaggio
• Le tecniche di restituzione ai genitori ed al minore
• Metodo e tracciabilità come strumenti di difesa della propria professionalità

Il corso “Separazioni e divorzi: distinguere la violenza dal conflitto” è costituito da due sessioni formative in diretta online.
Oltre a fornire nozioni teoriche, molto spazio sarà dedicato ad esemplificazioni pratiche: saranno condivisi esempi di casi clinici in merito ai quali il discente – sotto la supervisione dei docenti – potrà applicare le nozioni teoriche apprese.
Ai partecipanti saranno fornite le slides/dispense impiegate dai docenti durante le lezioni, affinché possiedano tutte le nozioni fondamentali che potranno poi applicare nella pratica professionale.

Docenti

Valentina Molinelli – Psicologa, psicoterapeuta, esperta dell’età evolutiva, coordinatrice clinica di Recovery for Life, con formazione specifica nell’ambito dell’ascolto del minore e dell’osservazione del nucleo familiare. Svolge attività di consulenza, supervisione clinica e docenza presso istituzioni pubbliche e private. È consulente tecnico di ufficio, perito e coordinatore genitoriale. Esercita la libera professione in ambito clinico e peritale.

Lucia Mariani – Assistente sociale specialista, laureata in Servizio Sociale e Pedagogia. Coordina il servizio tutela minori e il servizio affidi familiari di una azienda speciale consortile. Ha collaborato come docente nel corso di laurea in servizio sociale presso la università degli studi di Milano Bicocca. È referente territoriale per i progetti relativi alla violenza di genere, P.I.P.P.I.( programma di intervento per la prevenzione della istituzionalizzazione), Care Leavers.

Certificazioni

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. È in corso l’accreditamento ECM per 21 crediti. È in corso l’accreditamento OAS per 14 crediti.

Destinatari

Sono ammessi al corso Assistenti Sociali, Psicologi, Psicoterapeuti, studenti e laureati/laureandi in Psicologia (triennio e specialistica), Psichiatri, Neuropsichiatri infantili, Educatori professionali, Pedagogisti, Tecnici della riabilitazione psichiatrica.
Numero massimo di iscritti: 25 persone. Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti.

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